I finalisti del “I° Premio Sperduti” per il miglior racconto umoristico

È arrivato il momento di svelare i nomi dei cinque finalisti del “I° Premio Sperduti” per il miglior racconto umoristico, che sono sei. Li riportiamo di seguito in ordine sparso insieme ai titoli dei racconti candidati e a brevi estratti. Vi ricordiamo inoltre l’appuntamento per la serata di premiazione, in cui potrete ascoltare i racconti letti dal vivo dagli autori e votare il vostro preferito, tentando vanamente di influenzare il giudizio insindacabile di Carlo Sperduti: sabato 20 ottobre alle 21:59 all’HulaHoop Club (Via L. F. De Magistris 91/93).

Emiliano Angelelli, Io non vedo la Madonna ovvero la teoria del soffitto

“Ti è apparsa la mia immagine sul soffitto?” “No, mi è apparsa la mia immagine sul soffitto. È la prima volta che ti vedo. Per apparirti qualcuno deve essere almeno la seconda volta che lo vedi. Questa è la mia teoria.”

Giovanni Scarfini, Il dispetto

Giessica era una ragazza ossessionata dal suo amico immaginario, Michael: egli le faceva stalking e pure i dispetti: per dirne una, veniva a prenderla a scuola tutte le domeniche, per farle rabbia. Ma questa era solo la punta dell’iceberg: consegnava i giornali del mattino in ritardo, barava a briscola, si attivava di nascosto le vite infinite a streetfighter sul supernintendo, le sostituiva le pillole per l’eutanasia con le smarties e prendeva la scatola del lucido e la riempiva di confetti (come era solito fare Gary Coleman negli anni ottanta nella sigla di Arnold).

Giulietta Ambrosi, L’amore è eterno finché ci sono le proteine

Mentre facevo i sogni, venivano, queste immagini. Al Bano e Romina erano tornati insieme e volevano me. Giulietta, Giulietta, svegliati!, mi dicevano. Ditemi!, gli dicevo io. Hai visto che ci siamo riconciliati? L’abbiamo fatto per te, sappiamo quanto hai sofferto per la nostra separazione e abbiamo deciso di fare trionfare l’Amore!

Massimo Eternauta, Est Side Story

A un certo momento gli editori cominciano a realizzare di aver fatto una grossa cazzata e che questo libro potrebbe portarli lentamente alla rovina. In preda al panico cominciano a telefonare a tutte le librerie dov’è stato distribuito per verificare lo stato delle vendite e, seppur uno squarcio di speranza si fosse affacciato nelle loro menti, devono cedere di fronte alla più cruda realtà: nessuna copia è stata venduta da nessuna parte tranne che in un’unica e sola libreria…

Elisabetta Rossi, L’ingegno del principiante

“Ore’ ce s’è rotto lo tetto della stalla!” Era ’no giorno de vento terribile quando mi nonna entrò dentro casa e me disse ’ste parole precise. ’No giorno che me fece gonfia’ lo petto de orgoglio e de convinzione. Me sentivo come Supermanne e c’avevo sulle spalle puro ’na mantellina de mi madre pe’ tenemme caldo, era rossa e me fece senti’ ancora più eroino.

Davide Predosin, Disavventure di un introverso

“La caffettiera è ancora calda. Anzi, è già calda. Appena vagamente sorpreso sbadigli in modo sguaiato. Non ricordi di esserti svegliato nel cuore della notte per farti un caffè. In ogni caso, comunque, dovrebbe essere fredda, ormai, la caffettiera.”

1 thoughts on “I finalisti del “I° Premio Sperduti” per il miglior racconto umoristico

  1. […] ricordiamo che questa sera avverrà la premiazione. I fortunati finalisti potranno conoscere di persona, e forse addirittura bere una birra dalle mani del più grande […]

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